mercoledì 26 settembre 2007

Aquilone

Li sull'aere puro ed incolto
sta volando un aquilone,
e d'un turbinio di frecce
si guasta il velo il muro il porto.

L'assomoir

Les fleurs sont três gentiles
l'aprés-midi
sur le journal,
avec un chapeau et une promenade,
le train vit-vit...
...l'assomoir...

To Jao (toward south)

Oh! Jao,
my dear,
what’s that?,
no tear!
Sailing south toward the Indian,
what will you leave here?
Drumsets? Jokes?

Oh! Jao,
sticking ‘gainst a leg
beating kind o’ jazz,
Motto’ll cry without your backing noise.
What will you find out there?
C-h-i-c-k-s? Matusalem?
Don’t know, bah, stupid complain,
no one to entertain
here in the old, desert Europe of ourselves;
bookshelves full of bones,
a few words (what this denote?).

Simple trip
Toward souht
Simple trip
Let it be

Metropoli #4

La città oramai è infetta,
si scatena l'epidemia,
vite votano il suicidio
per sfuggire l'anarchia,
ma a guardarla col sedere,
la città è come un cratere
che si riempie di schifezze
per poi farcela vedere
darla a bere,
è questo il bello,
guarda tutto il vicinato,
pressa un po' la mia finestra
per mirar cos'ho inventato,
invenzione che inveisce
e in vece investe vesti usate,
e chi legge e non capisce,
pugni, sfoghi,
una marea di str---ate.

Metropoli #3

Stiamo lavorando per la vostra guarigione,
il mio nome? Io son Nazione, di
professione spacciatore.

Metropoli #2

Sveglie che corrono in un campo di patate.
Ohé! Che fate
delinquenti?! avanti, sciò
che poi il campo si rovina, ed
il mondo non avrà più patate giu in cantina.
Ma laggiù farò vedere,
Zeno vieni (m'accompagni?)
che può fare del tritolo al
bel campo di patate.

Metropoli #1

Pallida la sera,
fioca luce d'un lampione;
chi passa?
Che pensa?
La città sonnecchia assorta
aspettando l'acquazzone,
mai nessun, dall'alto, pensa:
ci vorrebbe un'esplosione, ed
il tenero torpore trasformare in conclusione.
Ci vuol altro che rinascere,
tanto prima o poi si muore.