giovedì 5 marzo 2009

L'ho vista lunga, ragazzi...

Nell'esatto momento in cui ho smesso di interessarmi dei problemi altrui, l'ho vista lunga, molto lunga, più lunga di quanto possiate immaginare, e più di quanto io consapevolmente fossi in grado di comprendere...non capirete le mie parole, benedetti esegeti, e ve ne sono grato...ciò significa che qualcuno soffre, qualcuno è felice, altri si annoiano ed altri se ne sbattono...mi dispiace...veramente...vorrei poter fare qualcosa...il problema è che non voglio...ma non intendo parlare di me, bensì di voi...di voi che della vostra piccola seppur enorme esistenza siete riusciti a cogliere solo i dettagli minimi, rammaricandovi di non aver veduto ciò che vi si presentò...non fraintendete, il mio non è superomismo da quattro soldi, solo l'espressione (per ora) massima del cinismo che mi distacca da più o meno qualsiasi forma al di fuori di me...sarò uno stronzo, a voi il giudizio...non mi lamento...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

guardo le cose da fuori, comodamente seduto in poltrona e mangiando pop-corn.
e spesso giudico scadenti le interpretazioni degli autori.

Anonimo ha detto...

autori?

GiAn ha detto...

l'errore è guardare la luce del lampo e non quello che sotto è stato fulminato